Chi la conosce lo sa bene che la Scarso è imprevedibile. Con un coup de théâtre entra o esce di scena lasciando segni.

Sono a sua firma le due produzioni che hanno rappresentato una svolta nella narrazione del territorio ibleo. Se con Italo ha portato in giro per il mondo la storia di un cane, che si snoda lungo le vie di Scicli; è con Vasa Vasa che vengono fuori la matrice modicana e la radice squisitamente cristiana di una regista molto apprezzata dal pubblico anche per la sua passione per l’astrofotografia.

Vasa Vasa è è il titolo del corto documentario realizzato da Alessia Scarso, che racconta le celebrazioni della settimana Santa a Modica, in Sicilia. Un rosario di sguardi, lacrime, preghiere. Il buio di una chiesa, dove il rito, inaccessibile, della vestizione della Madonna ha il senso definitivo del lutto. Dodici, intensi, minuti di dolore, canto, devozione. Dodici, come l’ora dodicesima, quella in cui la Madonna vede Gesù trionfare sulle tenebre. E allora sveste il manto del lutto per inondare d’azzurro il popolo accorso.

Si potrebbe definire così, in poche semplici parole, il rito che ogni anno raduna migliaia di pellegrini, curiosi e turisti, cittadini, per le vie del centro storico dell’ex sede di Contea. Ma il documentario Vasa Vasa, che in italiano significa baci baci, è molto di più : è una pagina di storia finalmente scritta, è una testimonianza intrisa di oralità che la Scarso preserva dal tempo, dalla morte e dall’oblio assieme a quelle parole melodiche che giungono sotto forma di canto e di preghiera; è una visione ipnotica, a tratti romanzata, che arriva, rimane e fa bene.

Inoltre, oggi, Vasa Vasa si trasforma nel più bel regalo che la regista modicana potesse offrire alla collettività. In una Pasqua in cui si osservano restrizioni e isolamento, in cui nelle strade vince il silenzio e i fedeli non si abbracciano in piazza al cospetto della Madonna e del figlio, la Scarso lo divulga in rete per 24 ore, sui suoi canali Youtube, Facebook e Instagram, per rivedere insieme la festa della Madonna Vasa Vasa.

Pasqua 2017 Testimoniamo la vita. Sperimentiamo la morte. Oggi si manifesta la Resurrezione, che dona nuova chiave ai giorni. Ogni uovo è la promessa che ogni figlio tornerà a casa. Alessia Scarso

La lente della sua videocamera immortala scorci e riti di una Modica che appare così lontana, cuciti assieme da un’incredibile sensibilità artistica capace di restituire una pellicola che in 12 minuti accorcia quella distanza spazio temporale imposta dai simulacri e permette a chi si approccia alla visione con animo umile e sincero di rivivere scene con la tacita e rinnovata promessa di tornare a viverne ancora.

Grazie, Alessia, per un’altra toccante produzione che colora di azzurro questa domenica che, all’improvviso, con veemenza, riacquista i toni della rinascita e della speranza.

www.youtube.com/user/alessiascarso
http://www.facebook.com/alessiascarsopage
http://www.instagram.com/alessia.scarso
trailer https://youtu.be/dItIYnKvkPc
altre info su Vasa Vasa all’indirizzo: https://www.alessiascarso.it/vasa-vasa/

1 commento

  • Raffaele
    12 Aprile 2020 at 18:39

    12 minuti, tutti di un fiato, che condensano emozioni uniche, profonde e viscerali. Un capolavoro che racchiude tutta la cristianità e la modicanità. Grazie per questo dono oggi, in questo periodo storico.

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